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Navel piercing * piercing ombelico

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Ciao a tutti! =)

Oggi  vorrei proporvi un post un pò diverso.
Soprattutto perché anche io a mio tempo ho avuto bisogno di preziosi consigli e utili dimostrazioni sulla cura del navel piercing, ossia il piercing all'ombelico.



Innanzitutto vorrei dire la mia su un'aspetto importante: FATELO SE E' PER UNA SCELTA PROFONDA E NON PERCHE' E' UNA MODA. Io ho impiegato un'estate intera a pensare e strapensare se farlo.
Non fate un piercing (ma quì vale un pò in generale, anche per i tatuaggi) a cuor leggero, perchè magari l'ha fatto un'amica, perchè lo si è visto su una ragazza ed aveva un gioiellino stupendo oppure perchè lo si deve mostrare a tutti per essere fighi. Deve essere una scelta ragionata e che deve farvi sentire bene con voi stessi e che una volta fatto sarà parte di voi.
Io non ho mai avuto una grande autostima e posso dire che una cosa così banale mi da grande soddisfazione,  per dimostrare a me stessa che posso accettarmi anche se non ho un corpo statuario. Non sono una fotomodella, ma non per questo ci si deve sentire limitati. Ricordo che sul web cercavo pareri sul fatto di non essere magrissime....ma poi mi son detta macchissenefrega!
Io devo farlo per me, non per avere giudizio dagli altri!

Quindi ho preso coraggio e....<<..ok puoi venire tutti i giorni alle 16:00>>.
YEAH!
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Quì è il giorno dopo averlo fatto...si vede ancora la traccia del pennerello.

Mi raccomando sondate la vostra zona e cercate il miglior piercer che c'è. Io spudoratamente ho chiesto alla mia se usava prodotti e utensili sterilizzati e sicuri.
In ogni caso ho visto che aveva un buon feedback e quindi mi ha detto di andare alle 16:00 del giorno che preferivo.

Poche chiacchiere ecco il procedimento che ho avuto io:
Appena arrivata mi fa scegliere il piercing che preferivo. Mi ha sconsigliato di mettere come primo gioiellino uno che abbia un brillantino perché non avendo una superficie liscia non si sarebbe pulito bene e quindi i batteri avrebbero potuto insediarsi nei dislivelli del gingillino.
Mi ha deterso la zona con un disinfettante e con un pennarello apposito mi ha tracciato approssimativamente i fori del piercing.
FATE BEN ATTENZIONE CHE VENGA DRITTO, non abbiate timore di dirgli che non vi piace o che non vi sembra dritto.
Una volta convinta della traccia mi sono stesa. Mi ha tirato la pelle in modo da far combaciare i fori tracciati e ha messo una pinza sterile e monouso che non solo tende la pelle ma ha un effetto leggermente anestetizzante.


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Mi ha lasciato qualche minuto con la pinza ben stretta mentre lei preparava ago, piercing scelto e altre diavolerie =P.
Mi ha detto che il dolore della pinza è maggiore di quello dell'ago che entra...in effetti la pinza faceva un pochino male ma è proprio per quello che anestetizza, ma l'ago è sempre l'ago!


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Non guardate l'ago...almeno a me non l'ha fatto con questo aghetto, ma con uno più lungo.

E poi qualche secondo....ZAC!
Il dolore è sopportabile ma ricordate che è soggettivo, quindi ognuno reagisce in un modo. A me per la tensione mi si è abbassata la pressione
Mi sono alzata, mi sono guardata entusiasta nello specchio e TUTTO FINITO!

Sotto consiglio della mia piercer:

DISINFEZIONE E PULIZIA
Durante tutto il primo mese bisogna disinfettarlo due/tre volte al giorno con acqua e sale (fate bollire) e Amukina Med Spay con dei dischetti di cotone. I primi giorni sicuramente rimane incrostato quindi NON FORZATELO. Dopo qualche giorno le croste cadranno e durante la disinfezione potete procedere a muovere su e giù o rotearlo per far penetrare le soluzioni all'interno del foro. Mi raccomando...mani pulite!

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SECREZIONI BIANCASTRE
Non preoccupatevi se durante i primi mesi vedete una secrezione biancastra. E' una normale fuoriuscita dell'organismo ad un corpo estraneo. Non lo sta rigettando quindi non vi allarmate. Vi accorgete che non è un infezione perché non è maleodorante, non è giallo come la secrezione purulenta e non fa male.

INFEZIONE
Vi accorgerete dell'infezione in atto nel caso in cui la zona è molto rossa, c'è una secrezione di pus e vi fa male. Rivolgetevi al vostro medico che saprà come risolvere la situazione. In questi casi NON TOGLIETE IL PIERCING perché rischiate di far chiudere esternamente il foro mentre all'interno è in atto una battaglia di batteri. =)
In generale io credo che il modo di reagire cambi da persona a persona. Se avete già altri piercing e avete avuto problemi di rigetto oppure se in generale vi ferite e siete soggetti a infezioni, con il navel c'è un alta probabilità di incappare in un'infezione.

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CAMBIO DEL PIERCING
Ecco la parte più figa!
Di solito meglio aspettare il totale risanamento del foro per cambiare il piercing di base. Il navel è il piercing che impiega più tempo per guarire, in genere si tratta di 5-6 mesi, ma può variare. Io ho dovuto cambiarlo dopo 5 mesi perché ho perso la pallina inferiore e quindi rischiavo di perdere tutto il resto con la conseguente chiusura del foro.
Dopo cambiato mi si è praticamente disintegrata anche la pallina superiore. 

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Quello che a me la piercer non mi ha spiegato sono le dimensioni del piercing.
In genere la barretta base che si mette nel foro è di 1.6 millimetri. La pallina superiore di 5 mm e la pallina inferiore 8 mm. A mio parere se la pallina inferiore si prende più grande di 8 non si ha più armonia nell'insieme. Per quanto riguarda la lunghezza, quello dipende da quanto spessore vi ha lasciato il piercer. Per non sbagliare prendetelo più lungo e mai più corto.
Scegliete sempre il vostro gioiello di acciaio chirurgico o titanio.
Come faccio io il cambio: smonto le palline dalla barretta, li faccio stare a mollo per 5 minuti nell'alcol, nel frattempo metto i guanti monouso, disinfetto la pelle e il piercing da cambiare (praticamente quello che devo togliere).
Tolgo il nuovo gioiellino dall'alcol e lo asciugo bene, dopodiché lo disinfetto con Amukina med (si dice che sia l'alcol che l'acqua ossigenata siano troppo "corrosivi" per la pelle, ecco perché è sconsigliato pulirli con questi prodotti)
La mia paura era che una volta tolto non riuscivo a mettere più il piercing (al naso così mi succede), invece, se deterso bene, scivolerà tranquillamente.
Togliete il vecchio gioiello con molta cautela e procedete con l'applicazione del nuovo. La prevenzione non è mai molta quindi una volta applicato disinfettate con dell'altra amukina.
Per il primo periodo è bene disinfettarlo molto come appena fatto.

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Ragazze spero che questo post sia stato utile. Io a mio tempo andavo alla disperata ricerca di informazioni.
Questa è la mia personale esperienza.
Fatemi sapere della vostra, se l'avete fatto, se avete intenzione di farlo o cosa ne pensate...sono curiosa =)

1 commento:

  1. Il miglior piercer a Roma si trova in Via di Vigna Fabbri 23 www.inkforpassion.com ciao !

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